Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Chi siamo

Chi siamo

ORA! è l’Officina della Ricerca per l’Ambiente, un percorso nato all’interno dell’Area Territoriale di Ricerca di Bologna e aperto a tutte e tutti.

Nei giorni che hanno seguito la grande alluvione della Romagna (17 maggio 2023), abbiamo sentito la necessità di incontrarci per discutere di quanto avvenuto, di quello che poteva essere evitato con una diversa gestione del territorio e del ruolo giocato dalla crisi climatica nell’evento alluvionale. 

Siamo ormai circondate/i da eventi climatici estremi; ogni estate batte i record precedenti di temperatura e la minaccia incombente della siccità si alterna a precipitazioni sempre più violente. Al contempo, siamo allarmate/i dalla degradazione degli ambienti naturali e della biosfera e  dal rischio sempre più concreto della sesta estinzione di massa.

Crediamo che non si possa più rimandare al domani un’azione concreta ed efficace per fermare la crisi ecologica e climatica. Abbiamo pochi anni per mantenere il riscaldamento globale entro 1.5°C, da molti ritenuta l’ultima soglia di sicurezza. Per questo, come lavoratori e lavoratrici della ricerca abbiamo il dovere di metterci in gioco, parlare e lavorare a fianco di chi vuole davvero fermare l’uso dei combustibili fossili, il consumo di suolo, la distruzione della biosfera, contribuendo concretamente alla decarbonizzazione e alla transizione ecologica.

Vogliamo essere un’officina del cambiamento, in rete con le tante e i tanti che si stanno mettendo in marcia per costruire un mondo che sia in armonia con la natura e l’ambiente che ci ospita, ma anche più vivibile e più umano, senza lasciare indietro nessuno. 

Camminiamo insieme verso la neutralità climatica, ORA! Nessuno lo farà per noi.